Silvia Burgio, la concorrente più chiacchierata dell’ottava edizione del GF, per il suo
personale percorso di vita che l’ha portata da uomo ad essere donna, ha raggiunto il suo
equilibrio interiore proprio all’esperienza gieffina, che l’ha portata ad accettarsi totalmente.
Cosa che prima del GF non riusciva ancora a fare, e ringrazia i telespettatori che hanno
assistito a questa sua presa di coscienza della sua nuova identità sessuale. Oggi, dopo aver
chiuso la sua storia con Cesar, con il quale aveva una relazione esterna mentre lei stava nella
Casa, oggi è innamorata di un altro uomo, e per quanto concerne l’aspetto lavorativo, dopo il
tour con il Bagaglino, si sta preparando al suo debutto a teatro.
Silvia come hai vinto il tuo personale Grande Fratello nel corso di questi tre anni che ti
separano dalla tua partecipazione?
Ho avuto delle rivincite personali per il fatto di essermi mostrata per quello che sono. Prima quando
facevo l’animatrice e salivo sui cubi delle discoteche, indossavo una maschera, perché ho sempre
lottato con la mia immagine. Grazie al GF ho vinto questa paura. È stata una fase di crescita e la
cosa più interessante è quella di esser cresciuta insieme alle persone che mi guardavano da casa, che
è ancora affezionato a me e continua a dimostrarmelo.
L’anno seguente hai preso parte, seppur per poche settimane, al cast del Bagaglino. Che cosa
ha rappresentato per te quella esperienza lavorativa?
Anche quell’esperienza è stata una fase di crescita, magari solo un po’ troppo severa per i ritmi
delle prove. E poi mi sono fatta le ossa perché son dovuta andare a vivere a Roma lontana dagli
affetti, dove non c’era domenica, non esistevano le festività perché bisognava prepararsi al debutto.
Tu sei stata il primo caso in cui si è parlato di transessualismo nel GF per un operazione mtf
( male to female), mentre due edizioni seguenti è il caso opposto al tuo di Gabriele Belli, per la
sua decisione di essere uomo. Che cosa hanno in comune questo due storie di vita?
Penso che quando si parla di una persona transessuale, si parla sempre di una persona, magari con
l’unica particolarità che ha un bagaglio di vita diverso dalle altre persone. Quando è entrata una
persona come Gabriele penso che sia stato un arricchimento per la gente che guarda, perché lui ha
portato i suoi sentimenti, e non una storia da tavolo operatorio.
Tu e Gabriele vi siete mai confrontati sul vostro percorso di vita?
La sua storia mi ha sempre affascinato, anche se noi due non andiamo molto d’accordo perché
abbiamo due caratteri completamente diversi. Lui parte all’attacco quando assume le sue posizioni,
mentre io mi ritengo più pacata nell’esporre i miei pensieri.
Con quale interesse hai seguito le ultime edizioni del GF?
Lo seguo perché i miei amici di facebook mi invitano a farlo e devo ammettere che è anche molto
interessante perché ci confrontiamo e ci scambiamo delle opinioni.
All’interno della Casa pensi di essere stata rispettata dagli altri coinquilini che hanno vissuto
con te?
Ci sono dei personaggi che io non ho accettato e persone che non lo hanno fatto con me.
Con quali di questi ancora oggi mantieni dei rapporti di amicizia?
Con tutti, l’importante è che io alzi il telefono e li chiami. Sono una che ci tiene.
Con quale concorrente dell’edizione diversa dalla tua avresti voluto condividere questa gioco
televisivo?
Non ho mai seguito il GF al di fuori della mia edizione, a parte la prima edizione, e quando sono
entrata non conoscevo nemmeno le dinamiche. Adesso le sto imparando un po’ di più. Ma per me
non contava questo, ma piuttosto le parole che mi aveva detto mio padre. Poi in realtà non aveva
prezzo per me restare li, infatti ho chiesto proprio io al GF di uscire. Non mi rimprovero di niente
perché ho seguito il mio cuore, e fuori da quel momento in poi sapevo di avere tutto.
Che cosa c’è nel tuo futuro lavorativo?
Un progetto teatrale.
Invece la vita sentimentale che risvolto ha avuto?
Cesar non c’è più nella mia vita, però adesso c’è un’altra persona.